Pubblicato sul sito della Direzione Generale cinema il bando 2023 per l’attribuzione dei contributi alle iniziative di promozione cinematografica e audiovisiva.
Il bando è scaricabile QUI.
Il bando promozione finanzierà, con uno stanziamento di 11,6 milioni di euro, progetti di:
- festival, rassegne e premi cinematografici e audiovisivi (7 milioni di euro, importo di 500.000 euro superiore rispetto al 2022) a loro volta ripartiti in 6 milioni ai festival e alle rassegne e 1 milione di euro ai premi;
- sviluppo della cultura audiovisiva e di internazionalizzazione (3,1 milioni di euro);
- acquisizione, conservazione, catalogazione, restauro, studio, ricerca, fruizione e valorizzazione del patrimonio cinematografico e audiovisivo (1,5 milioni di euro).
La richiesta di contributo dovrà essere presentata utilizzando la piattaforma informatica online, disponibile sul sito http://www.doc.beniculturali.it/login.php, a partire dal 27 aprile 2023 fino alle ore 23.59 del 16 maggio 2023 (prorogato a giovedì 1 giugno 2023).
“Siamo molto felici del lavoro di dialogo svolto da AFIC con la DGCA del MiC, che ringraziamo” commenta Giorgio Gosetti, presidente AFIC, “Direttore e funzionari hanno fatto il possibile per accogliere le richieste di cui ci siamo resi portatori come associazione e possiamo dirci orgogliosi dei risultati acquisiti, che si tradurranno in vantaggi concreti per gli associati e in generale per il nostro comparto. Tra questi: un aumento delle risorse destinate al nostro settore di 500.000 euro; una proroga per l’invio del consuntivo da 90 a 120 giorni dalla conclusione dell’attività, ad assegnazioni pubblicate; la cancellazione della norma discriminatoria che penalizzava in termini di disavanzo i festival con punteggi tra 60 e 80 punti; la sostituzione del concetto di “deficit” con l’idea di “disavanzo”, nello spirito generale della norma intesa a qualificare l’intervento dello Stato come “contributo”; la reintroduzione delle audizioni per chi ne fa richiesta e la possibilità che la Commissione riveda eventuali casi anomali a consuntivo; un aumento al 50% di acconto possibile per le prime istanze e la conferma di accesso alla triennalità di contributo su parere della Commissione per festival consolidati; lo scorporo della voce “storicità” nella tabella di riferimento; l’introduzione di 5 punti di premialità per le azioni green sulla base delle nostre proposte in materia. Segnalo, infine, che per la prima volta è stata aperta la possibilità che la DGCA possa interloquire – in sede istruttoria o di verifica – con soggetti locali come Regioni, Film Commission ed Enti locali che hanno diretta conoscenza del valore dei soggetti proponenti.”
NOTA: in relazione al criterio “sostenibilità ambientale” definito nelle tabelle 4 e 5 del bando, la DGCA precisa che per “soggetto preposto” si intendono enti pubblici o privati o professionisti con comprovata competenza ed esperienza in materia di sicurezza e/o sostenibilità ambientale che certifichino l’effettiva realizzazione delle azioni scelte dalle linee guida allegate al bando.